La valutazione di Apple è eccessiva?
Il titolo Apple è stato uno dei motori del rally di quest'anno dei titoli tecnologici, con una crescita di oltre il 50% dall'inizio dell'anno, che si traduce in un valore difficilmente credibile di 1.000 miliardi di dollari (attualmente superiore all'intero valore di Meta). Attualmente la capitalizzazione dell'azienda si sta nuovamente avvicinando alla magica soglia dei 3.000 miliardi di dollari. Ma una valutazione così elevata è giustificata? Dopo tutto, negli ultimi mesi Apple è stata afflitta da qualcosa che gli investitori non amano vedere: l'assenza di crescita, e per 4 trimestri di fila.
I risultati del trimestre precedente sono stati a dir poco contrastanti. Sebbene Apple abbia battuto le aspettative del mercato per quanto riguarda gli utili e i ricavi, nulla è cresciuto tranne le vendite di iPhone e i ricavi dei servizi. Al contrario, l'hardware, come i computer Mac e gli iPad, ha subito un forte calo. Le vendite complessive sono state inferiori a quelle dello stesso trimestre dell'anno precedente. Le aspettative erano alte per le prospettive del trimestre in corso, che tradizionalmente è il più importante per Apple a causa delle festività. Sebbene l'azienda non abbia fornito una previsione ufficiale, secondo il direttore finanziario le vendite saranno all'incirca uguali a quelle dell'anno precedente. Il mercato si aspettava una crescita del 5%.
Azioni Apple su grafico D1, MT4
Ma Apple potrebbe sorprenderci durante il resto dell'anno. I consumatori statunitensi, in particolare, vanno ancora forte, come dimostrato dal Black Friday, che ha visto vendite record. La cosa più importante, ovviamente, sono le vendite di iPhone. Secondo Tim Cook, la nuova versione, l'iPhone 15, starebbe facendo meglio della precedente nello stesso periodo. Il calo delle vendite di Mac potrebbe essere legato alle grandi aspettative per il nuovo chip M3. D'altra parte, molti computer sono attualmente esauriti. Apple potrebbe anche essere aiutata dall'indebolimento del dollaro USA: con la prospettiva di tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti, il dollaro si sta indebolendo, il che è positivo per le vendite all'estero. Inoltre, Apple può contare su una divisione servizi in costante crescita e su un'enorme quantità di finanziamenti, che alla fine dell'ultimo trimestre ammontavano a 162 miliardi di dollari.
Tuttavia, l'aspetto negativo è la situazione in Cina, dove i consumatori sono estremamente cauti. Al momento, la Cina sta affrontando un prolungato periodo di deflazione, gli sviluppatori sono ancora in grande difficoltà e potrebbe diffondersi una nuova variante di coronavirus. Apple è ancora un colosso e una pietra miliare degli indici statunitensi, ma data la mancanza di crescita, le sue attuali valutazioni potrebbero sembrare troppo elevate. Per gli investitori e gli speculatori, quindi, la chiave sarà rappresentata dai risultati economici del trimestre in corso. L'anno prossimo Apple potrebbe continuare a prosperare grazie al calo dei tassi di interesse negli Stati Uniti. La crescita delle vendite potrebbe essere garantita da eventuali aumenti di prezzo o dai nuovi occhiali Vision Pro. Tuttavia, attualmente ci sono titoli più interessanti sul mercato che potrebbero offrire una crescita maggiore.